venerdì 6 luglio 2012

Accordo Google-Istituto Luce: 40 anni in un click

“Lo scrittore messicano Octavio Paz diceva: La memoria è un presente che non finisce mai di passare”. Così ha presentato Rodrigo Cipriani Foresio, in una conferenza stampa ospitata dal Ministero per i beni e le attività culturali, il recente accordo tra Google e l’Istituto Luce – Cinecittà.
Quasi 30.000 video,  (che tuttavia è ancora solo una parte dell'ingente quantità di materiale audiovisivo) sono ora su YouTube liberamente linkabili in un canale autonomo, una vera e propria banca dati di 40 anni di audiovisivo italiano che passa dai cinegiornali, ai reportage, ai servizi di attualità.
"Grazie a questo accordo contribuiremo attraverso la nostra piattaforma mondiale a preservare la cultura e la storia locale, in questo caso italiana” – ha dichiarato Carlo d’Asaro Biondo, presidente per l’area Seemea (Sud e Est Europa, Medio Oriente e Africa) di Google.
“Gli utenti di YouTube navigheranno in modo semplice all’interno di una mole così vasta di documenti storici, grazie ad apposite playlist tematiche” – ha spiegato Federica Tremolada responsabile partnership di YouTube in Italia – “la tutela del copyright è garantita dal Content ID, I cinefili di tutto il mondo potranno godere di questo archivio senza pagare un centesimo. Istituto Luce Cinecittà ricaverà dei guadagni dalla pubblicità inserita all’interno dei propri video su YouTube”